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La Roma passa a Baku

La Roma come da aspettative passa in terra azera grazie alle reti di Manolas e del solito Dzeko al settimo gol su sette gare stagionali e si porta al secondo posto nel girone, complice la sconfitta interna dell’Atletico col Chelsea di Conte, prossimo avversario dei giallorossi.

Dopo un quarto d’ora la partita sembrava chiusa ma un’ingenuità di Gonalons, il peggiore della Roma con 10 palle perse, permette a Henrique di riaprire il match e lo tiene in bilico fino all’ultimo minuto con la Roma che rischia su un colpo di testa di Ndlovu che fortunatamente si spegne a lato e i giallorossi possono tornare al successo esterno in Champions che mancava dal 2010!

Quì il MatchStudio della gara di ieri:

QARABAG-ROMA-MatchStudio

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Higuain rilancia la Juve

Dopo la sconfitta in casa del Barcellona alla prima giornata, la Juventus aveva a disposizione un solo risultato nel match di ieri contro i greci dell’Olympiakos, e lo fa con il copione perfetto, un gol di Higuain che entra dalla panchina e dopo 8 minuti sblocca il match ed ha un ruolo da protagonista anche sul 2:0 di Mandzukic.

I greci, dopo il cambio di allenatore nei giorni precedenti alla partita, si sono presentati a Torino con il chiaro intento di coprirsi e ripartire con qualche contropiede che più di qualche volta ha creato più di una difficoltà alla retroguardia bianconera. La Juventus dal canto suo fa fatica a sfondare il muro eretto dai biancorossi e serve una giocata sul consolidato asse mancino Mandzukic-Alex Sandro per consentire al Pipita di sbloccare il match.

Ora per i bianconeri il doppio appuntamento con lo Sporting Lisbona, decisivo per il passaggio del turno.

Quì il MatchStudio della gara di ieri:

JUVENTUS-OLYMPIAKOS-MatchStudio

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Il tridente azzurro firma il riscatto

Dopo il brutto esordio in terra ucraina, il Napoli demolisce il Feyenoord ben oltre quello che dice il risultato.

Gli azzurri travolgono gli olandesi apparsi in grande difficoltà di fronte alle veloci trame palla a terra dei partenopei e soprattutto non in grado di reggere quando il Napoli ha alzato il pressing, perdendo infatti in modo banale tre palloni che hanno portato alle reti dei tre tenori di Sarri.

Le uniche volte che il Feyenoord si è reso pericoloso è stato più per generosi cali di tensione dei partenopei che hanno portato prima a un calcio di rigore parato da Reina, che così risponde alle molte critiche ricevute nell’ultimo periodo, e poi alla rete della bandiera olandese, frutto di una marcatura decisamente troppo morbida di Koulibaly e Maksimovic.

Ora per il Napoli c’è il doppio confronto con il City, la squadra più accreditata per la vittoria del girone, che molto dirà sulle ambizioni europee degli uomini di Sarri.

Quì il MatchStudio della gara di ieri:

NAPOLI-FEYENOORD-MatchStudio

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Falsa partenza per il Napoli

Neanche il Napoli riesce a migliorare il pessimo inizio delle italiane in questa Champions.

Gli uomini di Sarri si ritrovano sotto di 2 reti per merito dei gol di Taison e Ferreyra (con grande complicità di Reina) e il rigore di Milik serve solo a rendere meno amaro il punteggio.

Ad onor del vero, pur non disputando la solita partita spumeggiante, gli azzurri hanno prodotto molto più degli ucraini (93 a 46 l’Indice a fine partita per i partenopei) ma hanno pagato la poca brillantezza degli uomini più significativi: emblematiche le 13 palle perse da Insigne nel corso del match!

In attesa di un pronto riscatto anche per gli azzurri, ecco il MatchStudio della gara di ieri:

SHAKHTARDONETSK-NAPOLI-MatchStudio

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Alisson tiene a galla la Roma

Nel match d’esordio in questa edizione di Champions League, la Roma, davanti ai suoi tifosi, deve ringraziare un Alisson in serata di grazia che con 4 interventi decisivi ha impedito ai colchoneros di espugnare l’Olimpico.

Gli uomini di Simeone, dopo un primo tempo equilibrato (12 pari l’Indice di pericolosità), sono usciti alla distanza rendendosi molto più pericolosi dei giallorossi nel corso della ripresa ma Alisson, un grande intervento sulla riga di Manolas e un palo hanno permesso ai giallorossi di portare a casa un punto prezioso per il prosieguo della loro avventura europea!

Ecco i dati del match dell’Olimpico:

ROMA-ATLETICOMADRID-MatchStudio

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Troppo Messi per la Juve

L’avventura della Juventus nella Champions League 2017-18 inizia nel peggiore dei modi.

Al Camp Nou i bianconeri hanno iniziato bene la gara rendendosi pericolosi in più occasioni, poi il gol del marziano Messi allo scadere della prima frazione ha tagliato le gambe ai bianconeri, irriconoscibili nella seconda frazione e in totale balia del gioco blaugrana.

Il fenomeno argentino è salito in cattedra con un gol procurato nel 2:0 di Rakitic e con la doppietta personale per il 3:0 finale. Nel mezzo, per non farsi mancare nulla, anche un palo a Buffon battuto.

Per i bianconeri positiva la prova di Pjanic autore di 12 passaggi chiave e 10 palle recuperate, il migliore del match in entrambi i dati.

Ecco i dati del match del Camp Nou:

BARCELLONA-JUVENTUS-MatchStudio

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Il Real sa solo vincere!

Si riparte da dove ci eravamo lasciati, con il Real campione e con Zinedine Zidane che si conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, un allenatore vincente aggiudicandosi la quinta finale su 5 da quando è sulla panchina del Real Madrid.

Decisivo ancora una volta Casemiro che, dopo il gol in finale di Champions che ha indirizzato la gara a favore dei blancos, ha sbloccato anche il match di ieri a Skopje piegando la resistenza dei red devils e dimostrandosi fondamentale tatticamente con 9 palloni recuperati e 13 duelli vinti (il migliore del match).

L’abitudine degli spagnoli a giocare certi tipi di match si è vista anche nell’impatto iniziale alla gara, con un primo tempo che ha fatto registrare un netto predominio dimostrato anche dal nostro Indice di pericolosità che era di 28 a 5 per le merengues al termine della prima frazione.

Per gli uomini di Mourinho la reazione è stata tardiva con la prima occasione da gol solo dopo il 2:0 ma ci sono state comunque note positive, come l’innesto dei 2 nuovi acquisti Matic e Lukaku, protagonisti del gol che aveva riaperto l’incontro.

Ora riparte ufficialmente anche la stagione europea delle due squadre, e siamo sicuri che le ritroveremo protagoniste anche nella fase calda della prossima Champions League!

Diamo un occhio ai dati del match con il nostro report statistico:

REALMADRID-MANCHESTERUNITED-MatchStudio

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La Serie D analizzata come i professionisti!

SICS, azienda leader nello sviluppo di tecnologie applicate allo sport è orgogliosa di potervi proporre un progetto all’avanguardia per il calcio dilettantistico e per i settori giovanili professionistici.

Per la prossima stagione 2017/2018 potrete infatti accedere a TUTTI I VIDEO DELLE PARTITE vostre e dei vostri avversari nel server web SICS TV.

Il sistema è molto semplice, basterà mandare il video e il tabellino delle vostre partite (vi illustreremo le facili modalità di caricamento) ed avrete la possibilità di visualizzare e fare download di tutte le partite caricate.

Il costo per usufruire del servizio è di 400€  pagabili in due rate il 30/09/2017 e il 31/01/2018 e sarà possibile averlo in prova gratuita fino al 30/09/2017.

Questo per quanto riguarda i video, ma la principale novità consiste nella possibilità di accedere, con un piccolo supplemento (di 200€ per l’intera stagione) anche alle ANALISI DI TUTTE LE PARTITE contenute nel server.

A seguito di un accordo tra SICS e INSTAT tutti i  video verranno infatti catalogati e analizzati dandovi la possibilità di ricercare le partite per tipologia di azione: Es. attacco/difesa, palle inattive  dei vostri avversari ma anche tiri, dribbling, cross e tanti altri dettagli sui singoli giocatori, utili sia per un’analisi approfondita dei giocatori propri e avversari che per lo scouting e il mercato.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti scrivete alla mail  sics@sics.it

#News
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Juve travolta, la coppa ancora al Real

La finale di Cardiff era l’evento più atteso della stagione calcistica e ha visto affrontarsi due squadre che hanno dimostrato durante la stagione di meritarsi di giocare questa partita: la Juventus che desiderava finalmente alzare il trofeo dopo 20 anni di digiuno e il Real Madrid campione in carica.

Le aspettative erano molto alte in tutto l’ambiente bianconero, ma dopo un primo tempo giocato su buoni livelli, la Juventus nella ripresa è stata schiacciata dalla forza dei blancos e ha visto ancora una volta sfumare l’appuntamento con la Champions League che vola in Spagna per il quarto anno consecutivo.

La formazione di Allegri ha subito in finale più reti di quante ne aveva finora subite in tutta la competizione, un crollo davvero impronosticabile alla vigilia del match.

Per il Real Madrid si tratta della terza Coppa in 4 anni e della seconda consecutiva, impresa mai riuscita a nessuno da quando esiste la moderna Champions League.

Ancora una volta decisivo Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta e primo giocatore a segnare in tre diverse finali di Champions, laureatosi per il quinto anno di fila capocannoniere della competizione!

Trionfo anche per Zinedine Zidane, che in una stagione e mezza da allenatore ha vinto 2 Champions League e 1 Liga, centrando quest’anno la doppietta campionato-Coppa che in casa Real mancava da 59 anni!

Rivediamo i numeri della finale di sabato col nostro MatchStudio:

JUVENTUS-REALMADRID-MatchStudio

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A Stoccolma trionfa lo United

Nella finale di Europa League i Red Devils battono l’Ajax con un gol per tempo e conquistano l’unico trofeo europeo che mancava nella loro ricchissima bacheca assicurandosi nel contempo un posto nella prossima Champions League.

Sblocca la gara Pogba complice una deviazione decisiva di Sanchez. A inizio ripresa il raddoppio di Mkhitaryan sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un tocco ravvicinato dopo la torre di Smalling.

Mourinho si è dimostrato ancora una volta un maestro nell’organizzazione difensiva delle sue squadre togliendo tutti gli spazi all’Ajax e aggredendo i giovani olandesi e diventa il primo allenatore a vincere più volte sia la Champions League che l’ Europa League, diventando anche l’allenatore più anziano a vincere l’Europa League.

Lo United invece diventa la quinta squadra a vincere le tre competizioni UEFA più importanti dopo Ajax, Bayern Monaco, Chelsea e Juventus.

Rivediamo i numeri della finale di ieri col nostro MatchStudio:

AJAX-MANCHESTERUNITED-MatchStudio

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