big data

La Matrice di Viscidi

Che cos’è e come nasce la Matrice di Viscidi?

Anzitutto ci poniamo questa domanda: il possesso palla è davvero un dato quasi inutile e fine a se stesso come molti stanno sostenendo ?

La risposta è NO! Purché venga utilizzato e interpretato in modo adeguato.

Da questi semplici presupposti nasce la rappresentazione detta “Matrice di Viscidi” che rapporta il possesso palla all’Indice di Pericolosità nella valutazione della prestazione di una squadra.

L’Indice di Pericolosità noto all’estero anche come “Offensive Index”, (nato qualche anno fa da un’idea di Maurizio Viscidi, coordinatore delle nazionali italiane giovanili, con la collaborazione di Antonio Gagliardi e implementato da SICS) misura la capacità dimostrata da ciascuna squadra di creare situazioni potenzialmente pericolose per l’avversario durante la partita e quantifica quindi la pericolosità offensiva di una squadra. Allo stesso modo l’Indice di Rischio Difensivo (IRD) noto come “Risk Index” misura il rischio potenziale a cui una squadra si espone durante una partita.

La Matrice di Viscidi consiste nel riportare su un piano cartesiano la differenza tra IPO e IRD sull’asse delle “y“ e il Possesso Palla su quello delle “x” e fornisce così una semplice e immediata rappresentazione della performance della squadra in una singola partita o nell’arco di una stagione intesa come integrazione dei fattori: dominio del gioco, pericolosità creata, rischio a cui si è esposta.

Qui potete vedere la presentazione della Matrice di Viscidi fatta dallo stesso coordinatore delle Nazionali Giovanili

Leggi l’articolo nella pagina di YouCoach:

https://www.youcoach.it/it/la-partita-perfetta-i-parametri-da-considerare-nella-valutazione-della-prestazione

Qui invece potete trovare un estratto della puntata di Sky Calcio Club, con la presentazione dell’Indice di Pericolosità

https://vimeo.com/543194445

Ecco invece un nostro studio sulla Serie A 2020-2021 dopo la sosta Nazionali di Novembre

https://www.sics.it/riparte-la-serie-a/

 

La Top 11 Sics Andata 2020-2021

Si è chiuso questo weekend uno dei gironi di Andata più avvincenti degli ultimi anni di Serie A che ha visto il Milan laurearsi campione d’inverno.

Seguono a stretto Inter e Roma. Anche in coda la lotta per la permanenza nella massima serie si prospetta avvincente e serrata fino all’ultima giornata.

Come ogni anno Sics vi propone la Top 11 con i migliori giocatori di questa prima parte di stagione.

La squadra più rappresentata è l’Inter con 3 giocatori seguita dal Verona con 2. Ci sono poi Juventus, Roma, Fiorentina, Bologna, Milan e Lazio con un giocatore ciascuna.
Siete d’accordo con la nostra selezione?

Ecco i giocatori scelti:
Silvestri;
Hakimi, Tomiyasu, Milenkovic, Theo Hernandez;
Barella, Brozovic, Zaccagni;
Mkitaryan;
Immobile, Ronaldo

In panchina:
Donnarumma;
Di Lorenzo, Djimsiti, Romero, Dimarco;
Milinkovic Savic, Locatelli, Calhanoglu;
De Paul;
Lautaro, Lukaku

*sono stati considerati i giocatori con almeno 10 presenze

#MatchAnalysis #BigData #OpenData #Statistiche

Andiamo a vedere nel dettaglio, giocatore per giocatore, le principali voci che hanno contribuito a creare la top 11.

Silvestri: il migliore per % parate su tiri subiti col 76,7 %. Per lui 10 anche interventi decisivi positivi. Tra i portieri con almeno 15 presenze è quello che ha subito meno reti, 18.

Hakimi: devastante l’impatto con la Serie A, 6 reti,3 assist vincenti e 1 gol procurato. Primo per passaggi chiave ricevuti (4 a partita). Effettua 3 cross a partita e ha effettuato in tutto 10 cut back (1° tra i difensori)

Tomiyasu: 1° per duelli aerei vinti (93), secondo per tackle (89) e terzo per palle recuperate (171). È il difensore con più palle recuperate nella metà campo avversaria (47). Effettua 2,6 passaggi chiave a partita con 2 reti fatte. Per lui anche 8 triangolazioni.

Milenkovic: 2° per duelli vinti (190), duelli aerei vinti (82) e nella top 10 per tackle vinti (71) e palle recuperate (153). 4° per palle recuperate nella metà campo avversaria (33). Per lui anche 2 gol, 1 assist e 1 third pass vincente, oltre a 3 passaggi chiave a partita e 10 triangolazioni totali.

Theo Hernandez: 4 gol, 1 gol procurato, 3 assist vincenti. 54 passaggi chiave totali e 38 ricevuti. 1° in A per triangolazioni (26) e 4° per cut back (6).

Barella: 2 reti, 6 assist vincenti e 1 gol procurato e 5 passaggi chiave a partita. 2° in serie A per tackle vinti (68 totali) e per palle recuperate nella metà campo avversaria (40)

Brozovic: 1 gol, 6 assist e 1 third pass vincenti. Effettua 7 passaggi chiave a partita (3° in A) e quinto per palle recuperate nella metà campo avversaria (34)

Zaccagni: 5 gol, 5 assist vincenti e 2 gol procurati. Primo tra i centrocampisti per duelli vinti nella metà campo avversaria (121) e quarto per duelli vinti totali (181). Secondo per numero di cut back (10). Secondo dopo De Paul per dribbling vincenti (57 in totale)

Mkhitaryan: 8 reti fatte e 8 assist vincenti. Terzo in A (esclusi gli attaccanti) per triangolazioni (23) e per cut back (9). Effettua 4 passaggi chiave a partita

Cristiano Ronaldo: capocannoniere con 15 reti, ha all’attivo anche 2 assist vincenti. Riceve 8 passaggi chiave a partita. Tra i giocatori con almeno 10 Occasioni Gol è quello con la % realizzativa più alta: 57,1%. È l’attaccante con più triangolazioni in A (28) e in assoluto quello che ne chiude di più (21). È il terzo giocatore per tiri da dentro l’area (37)

Immobile: 13 reti, 2 assist e 1 third pass vincenti. È il miglior realizzatore di testa (3 reti totali). Riceve 7 passaggi chiave a partita. È il secondo giocatore per tiri da dentro l’area (38). Secondo per % realizzativa su occasione da gol col 43%.

Ecco i dati dei giocatori in panchina:

Donnarumma: 74,6% di tiri parati, 10 interventi decisivi positivi e 0 negativi. Per lui anche 11 passaggi chiave.

Di Lorenzo: 4 assist vincenti, 5,5 passaggi chiave a partita, 1 third pass vincente, 1 gol procurato, ben 26 triangolazioni (1° in A tra i difensori). Ha recuperato 18 palloni nella metà campo avversaria.

Djimsiti: 2° per duelli totali vinti (73,6%), 2° per palle recuperate nella metà campo avversaria (36) e nella top 10 per % duelli aerei vinti (80,6). 5 interventi decisivi positivi e 0 negativi. Superato in dribbling solo il 27% delle volte (3°).

Romero: 2 passaggi chiave a partita. 2 assist e 1 third pass vincenti e 2 reti. Terzo miglior difensore per recuperi nella metà campo avversaria (34), recupera in media 12 palloni a partita. Tra i migliori 10 per duelli aerei vinti (56), è il migliore per tackle vinti (94). Ha anche 2 interventi decisivi positivi.

Dimarco: 2,5 cross e 4 passaggi chiave a partita, 2 assist vincenti, 1 gol procurato e 2 reti in totale. È il difensore con più traversoni (10 totali), 2° per palle recuperate nella metà campo avversaria (26)

Calhanoglu: 1 gol, 1 gol procurato, 2 third pass e 6 assiti vincenti. Effettua 6 passaggi chiave a partita ed è secondo, tra i non attaccanti, per numero di triangolazioni (27)
Locatelli: 9,5 passaggi chiave a partita, il migliore di tutta la Serie A, 2 gol, 1 assist e 1 third pass vincenti. Recupera una media di 6 palloni a partita ed è terzo per duelli vinti (186 totali) e terzo per tackle vinti (66). Ha al suo attivo anche 2 interventi decisivi positivi.

Milinkovic Savic: 4 reti, 5 assist e 1 third pass vincenti, 1 gol procurato. Effettua 4,5 passaggi chiave a partita e ne riceve 8. Sempre nei migliori cinque per: duelli aerei vinti (62), duelli totali vinti (176), duelli vinti nella metà campo offensiva (88). Per lui anche un intervento decisivo positivo.

De Paul: 4 reti, 2 assist e 1 third pass vincenti, 1 gol procurato. Effettua 7,7 passaggi chiave a partita (solo Locatelli meglio di lui). È il migliore per dribbling riusciti (88 totali), per duelli totali vinti (203) e per numero di triangolazioni totali (31)

Lukaku: 12 reti, 3 assist e 1 third pass vincenti. Riceve 11 passaggi chiave a partita. È il terzo giocatore per tiri da dentro l’area (37)

Lautaro Martinez: 9 reti, 3 assist vincenti e 1 gol procurato. Quarto per % realizzativa su occasione da gol col 40%. Primo per tiri da dentro l’area (39) e secondo per gol di testa (2)

Nuovo accordo tra Sics & Comparisonator

Nuovo accordo Sics-Comparisonator

SICS & Comparisonator siglano un accordo di partnership affinché SICS possa offrire i servizi di Comparisonator in Italia.

Comparisonator è una piattaforma di confronto dei dati che offre agli utenti la possibilità di confrontare giocatori e squadre in meno di 10 secondi con più di 100 parametri in 300 competizioni in tutto il mondo. Allenatori, capi scout, direttori sportivi, analisti e agenzie di giocatori sono in grado di creare grafici di confronto e condividerli con responsabili decisionali e giocatori quasi istantaneamente.

SICS lavora da 20 anni a stretto contatto con le più importanti società sportive nazionali ed internazionali sviluppando e fornendo servizi e prodotti innovativi che continuano a soddisfare le esigenze sempre più sofisticate degli staff tecnici e delle società professionistiche. La Match Analysis, il monitoraggio e controllo degli allenamenti, trovare le soluzioni più semplici ed efficienti da offrire ai nostri clienti sono le nostre grandi passioni e i nostri principali obiettivi.

La partnership con Comparisonator è per noi strategica e ci consentirà di offrire una soluzione potente e nel contempo di immediato utilizzo non solo agli staff tecnici ma anche agli Agenti, ai Direttori Sportivi e alle strutture di Scouting che potranno confrontare e accedere ai dati di giocatori di più di 250 campionati. (Michele Crestani, SICS CEO)

Comparisonator & SICS have signed a partnership agreement for SICS to offer Comparisonator services in Italy.

Comparisonator is a soccer data comparison platform that offers users the ability to compare players and teams in less than 10 seconds with more than 100 parameters in 300 competitions around the world. Coaches, Scout Leaders, Sports Directors, Analysts, and Player Agencies are able to create comparison charts and share them with decision makers and players almost instantly.

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I’m excited regarding our partnership with Comparisonator that will allow us to offer a powerful and at the same time easy-to-use solution not only to the Technical Staff but also to the Agents, to the Sports Managers and the Scouting Structures, that will be able to compare and access data regarding players from more than 250 leagues. (Michele Crestani, SICS CEO)

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Puoi vedere tutte le collaborazioni SICS qui: https://www.sics.it/il-blog-di-sics/

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Riparte la Serie A dopo la sosta nazionali

Dopo la seconda sosta per le Nazionali, anche questa ricca di soddisfazioni per i colori azzurri, riparte la Serie A. Facciamo allora il punto fino a questo momento andando a prendere in considerazione l’Indice di Pericolosità.

In questa breve analisi per comodità indicheremo con:
IPO l’Indice di Pericolosità
IRD l’Indice di Rischio Difensivo
IPO-IRD la differenza tra i 2 indici sopracitati.

• Milan e Napoli che si affrontano nel big match di domenica stanno meritando la posizione in classifica che ricoprono: i partenopei sono la migliore squadra per rapporto IPO-IRD, seguiti proprio dai rossoneri.
• Stupisce la posizione dell’Udinese, quarta migliore squadra in questa particolare graduatoria. I friulani pagano la scarsa vena realizzativa: segnano una rete ogni 54.5 punti IPO, la peggior squadra in Serie A, dove la media è di una rete ogni 27.7 punti IPO.
• La Juventus campione in carica non rientra nella top five per IPO, solo ottava. Rientra invece tra le migliori per quanto riguarda la fase difensiva, quarta per IRD.
• L’Inter è fuori dalle migliori 5 sia per IPO che per IRD ma la differenza tra i due parametri la colloca al quinto posto.
• Il Verona pur avendo cambiato molti interpreti si conferma squadra estremamente solida, per segnare agli scaligeri occorre produrre 75 punti IPO!
• Il Sassuolo è al top per produzione offensiva ma concede ancora tanto all’avversario, 51 il suo IRD
• Le tre neopromosse sono sul fondo della classifica per quanto riguarda IPO, IRD e rapporto IPO-IRD, assieme a Parma e Genoa.
• La Lazio sta faticando un po’ più della scorsa stagione, lo confermano il basso IPO (solo 13° i biancocelesti) ma ha una buona solidità difensiva (nona in classifica).
• L’Atalanta è ormai a tutti gli effetti una big del nostro calcio e si conferma tra le migliori 5 in tutti e tre gli indici.
• Ranieri ha dato solidità alla Sampdoria (47 l’IRD) ma i blucerchiati sono carenti per quanto riguarda la produzione offensiva (44 l’IPO)
• Il Cagliari anche in questo inizio stagione si conferma una squadra che ha bisogno di pochi punti IPO per segnare una rete, appena 20! Alla stessa giornata dello scorso campionato solo Sassuolo e Inter erano meglio dei sardi.

#IndiceDiPericolosità #matchanalysis #SerieATIM #classifiche

Webinar sui dati Tracking

La prestazione fornita da un giocatore in partita è un importante riferimento per la pianificazione dell’allenamento settimanale.

I sistemi usati per la misurazione della prestazione fisica nei massimi Campionati sono però solitamente diversi: GPS per l’allenamento e VideoTracking per la partita.

  • Questi sistemi forniscono misure consistenti?
  • Se forniscono valori diversi, le differenze sono in qualche modo prevedibili?
  • Esistono dei sistemi che rendono minime le differenze garantendo un “buona” precisione e accuratezza?

Queste sono alcune delle domande a cui abbiamo risposto ieri sera durante il webinar, riservato agli staff di Serie A e B, con titolo: “Misura della Prestazione in Partita e in Allenamento” e che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta ospiti

Organizzato in collaborazione con EXELIO, erano presenti come relatori due dei massimi esponenti della preparazione fisica in ambito calcistico:

  • Paolo Barbero
  • Cristian Osgnach

#tracking #webinar #datifisici

Bayern campione d’Europa

È il Bayern Monaco a vincere le Final Eight di Lisbona e a laurearsi campione d’Europa per la sesta volta nella sua storia.

Per il bavaresi decisivo un colpo di testa di Coman (ironia del destino prodotto del vivaio parigino) che suggella un successo meritato per quanto visto nell’arco di tutta la competizione: 11 vittorie in 11 gare, mai successo prima nella storia del trofeo e 43 reti segnate, un vero e proprio schiacciasassi.

Per il PSG invece la prima finale della storia è un boccone amaro da digerire e l’appuntamento con il primo trionfo continentale è ancora rimandato.

 

Guarda il MatchStudio della finale: PARISSAINTGERMAIN-BAYERNMONACO-MatchStudio

 

#UCLfinal #PSGFCB #UCL #MatchAnalysis #BigData #OpenData #Statistiche #ChampionsLeague #IndiceDiPericolosità

Inter battuta, l’Europa League è ancora del Siviglia

Il Siviglia batte l’Inter e vince l’Europa League 2020 dopo una partita ricca di colpi di scena.

Nella finale di Colonia infatti succede di tutto, dopo un primo tempo ricco di emozioni e di gol, nella ripresa un tocco sfortunato di Lukaku spiana la strada al trionfo andaluso.

Per l’Inter resta l’amarezza finale ma anche la consapevolezza di avere disputato un grande torneo.

I nerazzurri hanno avuto nel complesso più occasioni degli andalusi, con l’Indice di Pericolosità che a fine partita era di 60 a 32 per gli uomini di Conte ma non è bastato per riportare il trofeo in Italia dopo 21 anni dall’ultimo trionfo targato Parma.

Il Siviglia invece si conferma vera e propria regina della competizione, per la squadra di Lopetegui è infatti il sesto trionfo in Europa League.

Guarda il MatchStudio della gara di ieri: SIVIGLIA-INTER-MatchStudio

 

#UELFinal #SevillaInter #MatchAnalysis #BigData #OpenData #Statistiche #EuropaLeague #IndiceDiPericolosità

 

Atalanta a testa alta

Si è chiusa con una beffa atroce la stagione dell’Atalanta.

I bergamaschi sono stati protagonisti di una stagione incredibile alla loro prima esperienza in Champions League, praticamente fuori dopo le prime tre giornate della fase a gironi, si sono ripresi con le ultime tre gare e dopo la grande doppia prova contro il Valencia sono arrivati a 2 minuti da una clamorosa semifinale.

Alla fine passa il PSG grazie anche alla grande qualità dei suoi campioni, basti pensare all’ingresso di Mbappé al 60°, da quel momento l’IPO dei parigini ha subito un impennata che ha portato alla clamorosa rimonta, al contrario gli uomini di Gasperini da quel momento non hanno più prodotto nulla dal punto di vista offensivo.

Resta l’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di essere ormai una grande a tutti gli effetti, oltre alla possibilità di riprovarci la prossima stagione!

Guarda il MatchStudio della gara di ieri:

ATALANTA-PARISSAINTGERMAIN-MatchStudio

#UCL #AtalantaPSG #MatchAnalysis #BigData #OpenData #Statistiche #ChampionsLeague #IndiceDiPericolosità

La Top 11 Sics 2019-2020

È finito ieri il campionato più lungo della storia della Serie A con la Juventus che si è laureata Campione d’Italia per la nona volta consecutiva seguita da Inter, Atalanta e Lazio

Scendono in B invece Spal, Brescia e, dopo una lotta avvincente anche il Lecce

Come ogni anno SICS vi propone la Top 11 dei migliori giocatori del campionato

La squadra più rappresentata è la Lazio, che dopo una grande stagione porta 3 giocatori nella nostra classifica

Siete d’accordo con la nostra selezione?

Ecco i giocatori scelti:

Handanovic;

Di Lorenzo, Smalling, Acerbi, Gosens;

Luis Alberto, Fabian Ruiz, Kulusevski;

Gomez, Immobile, Cristiano Ronaldo

In panchina:

Strakosha;

Hateboer, Djimsiti, De Vrij, Theo Hernandez;

Bentancur, Pjanic, Milinkovic-Savic;

Caputo, Lukaku, Dybala

 
Di seguito troverete, giocatore per giocatore, le statistiche che hanno contribuito a creare la nostra Top 11. 

Handanovic: vanta la miglior difesa del campionato. Ha il 72% di tiri parati, 22 interventi decisivi positivi e 2 negativi. 38 Passaggi chiave fatti (2 assist), secondo migliore dopo Consigli.

Di Lorenzo: 21 assist totali e 3 quelli vincenti. 10 cut back fatti (4° in A). Per lui anche 3 reti fatte e 3 assist vincenti. 3° in A per palloni recuperati nella metà campo avversaria, 44. 42 triangolazioni (27 fatte e 15 chiuse)

Smalling: ha vinto il 73.5% dei duelli (1° in A). Quarto per duelli aerei vinti, 77% e quarto per tackle vinti (92%). Viene saltato in dribbling il 47% delle volte. Ha realizzato anche 3 reti e 2 assist vincenti

Acerbi: 3 Passaggi chiave a partita, 2 assist vincenti e 2 cut back totali. Per lui anche 13 passaggi chiave in totale destinati nell’area avversaria. Al suo attivo anche 4 interventi decisivi e 0 negativi. Ha vinto il 70% dei duelli (terzo in A)

Gosens: 9 reti, 8 assist vincenti e 1 gol procurato. Ha effettuato in totale 9 cut back. Riceve inoltre 1.9 passaggi chiave a gara.

Luis Alberto: 7 passaggi chiave a partita (primo in A). 85 assist totali. 15 assist vincenti, 2 third pass vincenti e 2 gol procurati e 6 gol fatti. Esclusi gli attaccanti, è il giocatore che effettua più tiri in A, 83

Fabian Ruiz: 7 passaggi chiave a partita, è terzo per numero di triangolazioni, 55 ed è quello che ne chiude di più, 33. Per lui 3 gol, 6 assist e 1 third pass vincenti e 1 gol procurato. È quarto per palle recuperate nella metà campo avversaria, 60 totali.

Kulusevski: al suo primo anno di Serie A si presenta con 10 gol, 8 assist vincenti e 2 gol procurati. Riceve in media 5 passaggi chiave a partita e ne fa 3. È secondo per numero di triangolazioni, 57. È primo per dribbling vincenti, 97 in totale

Cristiano Ronaldo: vicecapocannoniere con 31 reti in 33 gare. Coinvolto in 50 triangolazioni (secondo dopo Insigne), per lui anche 6 assist vincenti, 1 gol procurato e 6 cut back

Immobile: capocannoniere della Serie A con 36 gol e record di Higuain eguagliato. Effettua 3.7 tiri a partita e 1.4 passaggi chiave e riceve 7.8 passaggi chiave per match (2.2 in area). Per lui anche 8 assist vincenti e 8 cut back totali

Gomez: 6 passaggi chiave a partita, 7 reti, 17 assist vincenti, 4 third pass vincenti e 1 gol procurato. Primo tra gli attaccanti per crossi riusciti, 27 totali. Secondo dopo Boga per dribbling vincenti, 108 in totale

 

Questi i numeri delle “riserve”

Strakosha: 75% di tiri parati, 32 interventi decisivi positivi e 0 negativi. 20 Passaggi chiave fatti (2 assist)

Hateboer: 39% di cross riusciti, 4 assist vincenti su 33 totali (1 a partita). Ha ricevuto 24 passaggi chiave in area avversaria, secondo in serie A (1° Faraoni). Ha al suo attivo anche 4 assist vincenti

Djimsiti: ha vinto il 68% dei duelli totali e il 73% di quelli aerei (sempre tra i migliori 10). Effettua in media 2.3 passaggi chiave a partita, ha al suo attivo anche 1 assist vincente e 2 reti. Per lui anche 6 interventi decisivi positivi e 1 negativo

De Vrij: secondo per palle recuperate, 277 totali e 30 nella metà campo avversaria. Tra i difensori con almeno 30 partite è quello che ha perso meno palloni, 41. Ha segnato anche 4 reti e fornito 3 assist vincenti

Theo Hernandez: 6 reti e 3 assist vincenti. 1° per cut back (20)e secondo per triangolazioni, ben 41 (31 fatte e 10 chiuse). 2° in A per dribbling positivi, 67 totali, il 76% di quelli tentati

Bentancur: 7 assist e 1 third pass vincenti, 1 gol procurato e una media di 4 passaggi chiave a partita. Prezioso in interdizione: 62 palloni recuperati nella metà campo avversaria (secondo), 206 duelli vinti

Pjanic: 7 passaggi chiave a partita, 3 reti fatte, 6 assist e 2 third pass vincenti, 3 gol procurati. 56 palloni recuperati nella metà campo avversaria

Milinkovic-Savic: 7 reti, 6 assist e 2 third pass vincenti, 1 gol procurato. Coinvolto in 36 triangolazioni, è primo per lanci del portiere ricevuti, 73. Dominante dal punto di vista fisico, primo per duelli vinti totali, 306, e per duelli aerei, 119. Primo per tiri di testa fatti, 14.

Caputo: Grande stagione la sua con 21 reti e 7 assist vincenti. Anche 1 gol procurato per lui. Coinvolto in 34 triangolazioni, 6 fatte e ben 28 chiuse. Riceve 8 passaggi chiave a partita

Lukaku: alla sua prima stagione in Italia chiude con 23 reti, 1 assist e 1 third pass vincenti e 1 gol procurato. Riceve 10 passaggi chiave a partita. Per lui anche 4 cut back e 2 traversoni. Effettua in media 2 passaggi chiave a partita.

Dybala: 11 reti e 7 assist vincenti + 4 gol procurati. Effettua 4 passaggi chiave a partita e ne riceve 7. Coinvolto in 39 triangolazioni, 19 fatte e 20 chiuse. Per lui anche 6 cut back. Ha anche recuperato 53 palloni, 33 nella metà campo avversaria.

#MatchAnalysis #BigData #OpenData #Statistiche #SerieA #Top11

Juventus Women campione d’Italia

Dopo il consiglio federale di oggi la Juventus Women è campione d’Italia per la terza volta consecutiva.

Le bianconere sono state la squadra che ha effettuato più tiri (17,3 a partita) con una media di 2.87 reti per match.

Sono quelle che hanno subito meno conclusioni, appena 5.73 per gara subendo 0.6 reti a partita.

Hanno inoltre effettuato più passaggi chiave 39.27 a gara e ne hanno subiti meno 16.6.

Sono inoltre la squadra con l’altezza media dei recuperi palla più alta: 43 metri.

Sono seconde per Indice di Pericolosità 70.8 contro i 72 della Fiorentina Women’s FC, prime per Indice di Rischio con 20.5 e prime per la differenza tra gli indici con 50.3, seconda la Fiorentina con 42

Ricordiamo che Sics analizza settimanalmente anche la Serie A Femminile!

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